È possibile rimuovere qualsiasi tatuaggio?
Molti sono i fattori che influenzano il risultato, i più significativi sono:
- Colore del tatuaggio: i maggiori successi si hanno con il nero, il rosso e il verde; i colori molto chiari come il bianco e il giallo rispondono pochissimo al raggio laser;
- Tipo di tatuaggio: i tatuaggi amatoriali neri sono i più facili da rimuovere; quelli professionali multicolore i più difficili, perché in genere sono molto più profondi;
- Quantità o densità di pigmento: tanto più intenso è il colore di un tatuaggio e tanto maggiore è il contenuto di pigmento presente nel derma. Va da sé che maggiore è la quantità di pigmento e maggiore sarà il tempo necessario per frammentarlo;
- Tipologia di pigmento utilizzato: alcune miscele di pigmenti (soprattutto quelli utilizzati per tatuare le sopracciglia o le labbra) contengono diversi colori nella loro composizione. Dal momento che con il laser non è pensabile rimuovere ogni tipo di colore, va da sé che non è sempre possibile rimuovere completamente ogni tipo di tatuaggio;
- Colore della pelle: la colorazione della pelle, o fototipo, è diversa da persona a persona. Essa è un indice della quota di melanina, il pigmento naturale presente nella pelle. Questo spiega perché non è possibile effettuare sedute di rimozione di tatuaggio su pelle abbronzata e perché occorre fare molta attenzione su soggetti con pelle molto scura (fototipi IV-VI);
- Tatuaggi sovrapposti: maggiori ritocchi sono stati fatti e maggiore è la quantità di pigmento presente; pertanto il trattamento di rimozione sarà più difficoltoso;
- Posizione del tatuaggio: non tutte le sedi cutanee corporee hanno le stesse tempistiche di rimozione. Alcuni studi sembrano avvalorare l’ipotesi che tatuaggi alla estremità (mani e piedi) necessitino di un maggior numero di sedute, in quanto in queste zone il sistema linfatico, meno rappresentato, avrebbe maggiori difficoltà nel drenare i pigmenti frammentati dal laser; mentre il tatuaggio estetico delle sopracciglia, del collo, della regione inguinale o del tronco, essendo queste zone ricche di linfonodi, generalmente necessita di un numero di sedute inferiore.
